Struffoli napoletani al carbone vegetale!

Struffoli napoletani al carbone vegetale, una ricetta tradizionale napoletana trasformata e catapultata nel futuro in versione dark con il carbone vegetale

Gli struffoli sono un tipico dolce della tradizione napoletana, si presentano come delle palline di pasta dolce fritte ricoperte di miele e confetti di vari tipi.

Questa volta però gli diamo un tocco di stile particolare oltre che benefico con una ricetta tutta nuova.

Quando a casa mia si preparano gli struffoli, circa la metà vengono sottratti dalla scolapasta ancor prima di raffreddarsi e di essere tuffati nel miele, tra risate e sguardi di sfida.

Mamma prepara sempre la dose doppia per riuscire a portare in tavola un vassoietto pronto, il resto viene sistematicamente sottratto durante la cottura…

IMPORTANTE:Durante la cottura attenti agli avventori 😉

E’ molto divertente vedere come queste deliziose e colorate palline vengono furtivamente pizzicate una per una durante la giornata da tutta la famiglia, sembrano avere la dote di attirare a se pollice e indice come una calamita attira il ferro 🙂

Si possono trovare in tutte le pasticcerie durante le feste natalizie assieme agli altri dolci di natale, ma quelle fatte in casa con la ricetta della nonna non ha eguali, tutti prodotti naturali e genuini, niente conservanti sono le peculiarità di un prodotto unico.

Partiamo dalla ricetta originale napoletana tramandata dalle vecchie generazioni, apportando qualche modifica per inserire il carbone vegetale alimentare.

Molto semplici da preparare, gli struffoli al carbone vegetale si preparano in poco tempo ed il risultato è sempre uno spettacolo.

Preparazione 10 min riposo 2 ore cottura 10min Decorazione 5 min totale 2 ore 25 min

Ricetta degli struffoli napoletani al carbone vegetale

Ingredienti:

Per l’mpasto degli struffoli al carbone:

330 gr di farina 00
2 uova intere + 2 tuorli
70 gr di zucchero
60 gr di burro
5 g di carbone vegetale in polvere
1 bacca di vaniglia o un cucchiaino di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale
1/2 bustina di levito per dolci

Per la cottura:

Circa 2 l di olio per friggere “Di buona qualità”

Per la rifinitura:

250 gr di miele di fiori misti
100 gr di zucchero
100 gr di confetti diavolini
100 gr di confettini piccoli colorati
150 gr di scorzette, cedro e cocozzata (io non li metto) Questione di gusti 😉

Come si fanno gli struffoli al carbone vegetale

Unisci il burro con lo zucchero fino ad assorbimento.

Poi aggiungi le uova”2 intere e due tuorli”, l’estratto di vaniglia ed amalgama bene il tutto a mano o con uno sbattitore elettrico.

A questo punto disponi la farina a fontana e unisci l’impasto appena fatto ed il carbone vegetale in polvere.

Mescola e lavora bene l’impasto poi lasciatelo riposare avvolto nella pellicola in frigo per circa due ore.

Trascorso il tempo di riposo, staccandone un pezzo per volta sul tavolo infarinato, stendi poi l’impasto in forma di bastoncini del diametro di un maccherone, circa 1 cm e taglia questi bastoncini in pezzi poco più grossi di un cece.

Friggete un pò per volta in abbondante olio di semi a fuoco moderato poi fate sgocciolare in una scolapasta o su della carta assorbente.

Come noterete dalla foto, quest’impasto non assorbe olio, resta bello asciutto!!!

Una volta fritte tutte le palline passiamo alla preparazione della decorazione finale.

Molto semplice da preparare, con le dovute accortezze il risultato sarà perfetto…

In una pentola abbastanza capiente da contenere tutti gli struffoli ed avere spazio a sufficienza per poi mescolarle, mettete il miele, lo zucchero e 4 cucchiai colmi d’acqua e portate ad ebollizione a fuoco lento e lasciate cuocere questo sciroppo finchè raggiungerà un bel color biondo oro.

Tira la casseruola sull’angolo del fornello e buttateci dentro le palline di pasta fritte precedentemente e mescolate bene ma delicatamente in modo che lo sciroppo inglobi ogni singolo struffolo, poi aggiungi subito i confettini piccoli e continua a mescolare.

Versa quindi su un piatto o un vassoio e cerca di dar loro la forma di una cupola o di una ciambella, adattandoli col cucchiaio o con le mani bagnate.

Cospargete il dolce cosi preparato con i diavolini e se vi piacciono, decorate con sottili festoni di cedro, di cocozzata e di scorzette d’arancio.