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Restyling e restauro di diffusori hi-fi

restyling diffusori vintage

Voglia di nuovo salvando il vecchio, fai un restauro e un restyling

Come fare un restauro e un restyling di un oggetto in legno di cui non vogliamo assolutamente disfarci anche se ormai è esteticamente rovinato.

Restyling? si può fare…. con un po di fantasia tutto è possibile.

Ti è mai capitato di doverti disfare di un vecchio mobiletto o di dover mettere in un angolo nascosto dagli sguardi la tua coppia di diffusori hi-fi preferita!?

Sono sicuro che qualunque appassionato di hi-fi si è trovato nella condizione di avere in casa una fantastica e irripetibile coppia di diffusori che non avrebbe mai cambiato con qualunque altra cosa al mondo anche se ormai deteriorate dal tempo.

Bhe io sono uno di queli, mi trascino dietro da anni nonostante i vari spostamenti una coppia di diffusori cerwin vega della serie digitale D6-E, ormai esteticamente rovinati.

Dopo aver restaurato i woofer , ho deciso di restaurare e di fare un bel restyling anche della cassa esterna in modo da integrarla nell’arredamento.

So che questo desterà pareri contrastanti tra gli audiofili, ma questo restyling non avrà conseguenze sulla diffusione del suono.

Ma vediamo come fare il restyling delle casse

Punto primo: Scegliere lo stile e il materiale adatto allo scopo.

In questo caso ho scelto una pellicola in vinile effetto legno nero, perfetta per questo tipo di lavori.

Le pellicole in vinile sono praticamente inattaccabili, e ad oggi vengono impiegate da moltissimi produttori sia  di diffusori che di arredamento.

Ne esistono per tutti i gusti, e in qualunque texture e sono utilissime per rivestire e dare nuova vita ad una moltitudine di oggetti, dal semplice frontale di un cassetto, al mobile piu particolare fino ad arrivare anche all’intero rivestimento dell’automobile

Punto secondo: Munirci della giusta attrezzatura

Ci sono in commercio diversi kit di attrezzi per facilitare l’applicazione della pellicola, che ci renderanno il lavoro più agevole e ci permetteranno di avere un risultato sicuramente superiore.

Ci servirà inoltre un phon termico ed una spatola metallica per rimuovere il vecchio rivestimanto e rifinire il nuovo.

Iniziamo il restyling delle nostre casse o del nostro mobiletto.

Iniziamo il lavoro smontando tutti i componenti che poggiano sul rivestimento esistente.

Asportiamo il vecchio rivestimento rovinato con l’ausilio della spatola e del phon termico.

Procediamo scaldando leggermente la zona da rimuovere in modo da far perdere forza alla colla sottostante e con l’aiuto della spatola rimuoviamo in rivestimento.

Questa fase, anche se sembra la meno impegnativa, in effetti è molto importante, gran parte della buona riuscita della finitura dipende proprio dalla corretta asportazione del vecchio rivestimento.

Bisogna scaldare la parte lentamente in modo che la colla sottostante rimanga attaccata al vecchio rivestimento e non sulla superficie che dovrà accogliere il nuovo.

Asportiamo anche i supporti che sostengono il pannello anteriore.

Una volta rimosso tutto il vecchio rivestimento, diamo uno sguardo alle superfici e soprattutto agli spigoli ed agli alloggi dei supporti anteriori che solitamente sono i più soggetti a colpi e rotture.

Se troviamo angoli o buchetti, potremmo ripararlo con uno stucco da legno “di buona qualita”, non quello bianco universale.

Io ho usato lo stucco in poliestere da carrozzeria che garantisce una buona finitura ed un eccellente resistenza.

Carteggiate tutte le parti riparate, ed anche tutto il resto per rimuovere eventuali residui di colla vecchia.

Spolverate bene ed infine passate una spugnetta appena appena inumidita per rimuovere gli ultimi residui.

A questo punto potremo applicare la nostra nuova pellicola in vinile del colore e dello stile da noi scelto.

prima di procedere con l’applicazione della pellicola ripulite attentamente tutta l’area di lavoro, anche un granello diventerà un difetto sul lavoro finito.

Prendiamo le misure e ritagliamo i pezzi che ci servono per rivestire con un margine di almeno 1 cm per lato, anche 2 cm se abbiamo abbastanza pellicola.

Procediamo dalla parte sottostante in modo da nascondere le giunture ed applichiamo la pellicola in un unico pezzo, aiutandovi con la spatola in gomma.

Spatolate dal centro verso l’esterno per far si che eventuali bollicine d’aria vengano espulse e che la colla aderisca perfettamente sulla superficie da rivestire.

Praticate incisioni precise negli angoli in modo da preservare l’estetica del lavoro finito, non andate di fretta, una volta tagliato male resterà cosi per sempre, meglio un minuto in più per un lavoro bello e preciso.

Fate aderire un bordo alla volta e tagliate l’eccesso con il taglierino con l’aiuto di un righello per fare un taglio dritto e e preciso.

Asportate la parte eccedente solo dopo che la pellicola abbia aderito perfettamente al fine di evitare zone scoperte dovute al ritiro del film qualora lo abbiate tirato troppo.

Rifilate tutti gli eccessi ed il gioco è fatto, non vi resta che rimontare gli altoparlanti e godervi della buona musica ammirando le vostre splendide casse.

 

 

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